Sono tantissime le curiosità che mi chiedete e ne ho selezionate alcune a cui rispondere poi arriveranno le altre.
Qual è la tua esperienza con il blocco dello scrittore?
Diciamo che al momento non ho fatto questa esperienza. Spero tanto di non provarla perché quando hai il blocco dello scrittore vuole dire che niente riesce ad emozionarti tanto da scrivere.
Come gestisci le recensioni negative sul tuo libro?
Non ho avuto recensione negative sul mio libro ma credo che ognuno di noi ha le proprie opinioni e i propri gusti. L’importante è che non siano recensioni che vogliono aggredire e offendere per il resto le critiche costruttive si accettano sempre per migliorarsi.
Quale parte del tuo processo di scrittura è la più difficile?
La parte più difficile è capire quale storia si vuole scrivere e dove ambientarla. Poi una volta definita a grandi linee quello che deve essere si inizia a scrivere. In genere non ho una scaletta da seguire però qualche appunto va sempre fatto. Il processo più difficile è all’inizio quando la storia deve ancora nascere del tutto nella testa.
Quando hai iniziato a scrivere?
Praticamente scrivo da sempre, fin da bambina ho sempre adorato scrivere. Da piccola scrivevo il famoso diario segreto e mi piaceva scrivere anche poesie e versi.
Quali sono gli elementi della scrittura più importanti per te?
La fantasia, le emozioni, la semplicità e l’originalità. Credo che siano questi i punti fondamentali per una scrittura efficace.
Come costruisci i tuoi personaggi e la tua trama?
Bella domanda. Quando penso ai personaggi cerco di immaginarli reali e li inserisco in un determinato contesto. Poi immagino la storia in cui devono susseguirsi ogni situazione. Alcune volte scrivo sul foglio l’inizio e più o meno quello che deve essere la trama. Spesso si viene ispirati da cose realmente accadute ma anche solo osservate in giro o in televisione.
Tra la tua trama e i tuoi personaggi, cosa è essenziale per te?
I personaggi fanno la trama e la trama fa i personaggi, sono essenziali entrambi anche se senza personaggi non esisterebbe la trama. Spero di aver risposto correttamente!
Perché sei diventato uno scrittore?
Scrivo perché respirare non mi basta, spesso ci rifugiamo in cose che ci regalano emozioni che magari non riusciamo a provare nella realtà oppure immaginiamo cose che non accadranno mai mentre quando si scrive tutto può succedere.
I social media hanno un ruolo per te come autore?
I social media hanno un ruolo fondamentale su tutto, oggi senza social non è possibile portare avanti i pro progetti solo che devo cercare di usarli maggiormente per promuovere il libro magari con il prossimo mi inventerò qualcosa.
Qual è la tua esperienza con la pubblicazione del tuo libro?
Bellissima, stupenda, emozionante… Per me è stato il primo libro pubblicato e pubblicizzato. Mi ha dato enormi soddisfazioni anche se non sono diventata best seller però devo dirvi che tra recensioni positive e persone che mi hanno contattata in privato sono soddisfatta. Per la prossima esperienza devo sicuramente migliorare molto però l’importante è non fermarsi mai. Ovviamente in questa esperienza non sono mancate le cose negative, come l’ansia, lo stress e tanto altro ma una volta pubblicato non ci ho pensato più.