DIARIO DI UN AMORE IMMENSO CHE NON SI MOSTRA MA SI DIMOSTRA

Tornano le avventure/disavventure della vostra super Tiz. Bene, manco da un bel pò qui sul mio bellissimo blog, ragazzi sono stata impegnata e a volte non riesco a pubblicare tante cose ma prometto che tornerò più assidua. In questo post voglio descrivere un pò il momento che si sta vivendo qui a Foggia per quanto riguarda il calcio. Credetemi quando vi dico che è una situazione che non avrei mai immaginato perchè trovarci così a distanza di due anni dalla promozione in serie B con un piedi nella retrocessione può far male e non poco. In questi mesi si sono susseguite tante emozioni dalle più belle a quelle più brutte. Pensare di veder scivolare la mia squadra del cuore, quella squadra che praticamente seguo da piccola, nuovamente in serie C o Lega Pro, chiamatela come volete, mi porta nello sconforto. Sono una delle poche che ci crede ancora, forse perchè non voglio ancora rassegnarmi o forse perchè uno spiraglio in fondo a questo tunnel c’è davvero. Il campionato è ancora aperto e le squadre sono tutte lì vicine quindi basta un passo falso di qualcuna e puoi ritrovarti fuori dalle sabbie mobili. Certo anche noi ci siamo fatti del male ma ormai è inutile piangere sul latte versato, mancano due partite e dobbiamo fare di tutto per strapparci i sei punti che potrebbero portarci ai play out o nella più remota delle ipotesi alla salvezza diretta. Non vi dico poi ieri quando sento parlare qualcuno (che si dice tifoso e addirittura giornalista) del fatto che forse era meglio che il Foggia invece della penalizzazione avesse avuto la retrocessione almeno avrebbe fatto un campionato di Lega Pro, senza Avellino, Bari e altre squadre che l’anno prossimo vorranno salire in serie B, così avrebbe avuto la possibilità di risalire in questo campionato. Ma come fate a dire certe cose? Ma come fate a dire di essere tifosi di questa squadra se voi stessi la rinnegate con frasi e commenti assurdi? No, no, voi non siete tifosi ma persone messe lì perchè vogliono sono apparire ed esternare il vostro tifo per farsi notare. Come ho scritto in un post sul mio profilo facebook: “Esiste una passione che molti dicono di avere ma che in realtà non hanno, una passione che alcuni scambiano per esibizionismo perché vogliono apparire ma questa passione quando è vera si riveste di un amore tanto grande, quasi immenso, che difficilmente può sgretolarsi. Questo amore immenso se è vero non si mostra ma si dimostra!”. Qualcuno mi ha detto che non sono una tifosa/giornalista ma una innamorata della mia squadra perchè vedete essere tifosa è diverso dall’essere innamorata. L’amore che si prova verso una squadra ti fa andare oltre, non ti fa criticare o insultare i giocatori, non ti fa pensare alle assurdità scritte in giro ma ti fa solo amare la tua squadra sempre, quando vince o quando perde poco importa perchè tu ed il tuo amore, se è vero, sarete sempre lì sugli spalti a tifare, a gioire e a piangere per la tua squadra. Poi fatemi togliere un altro sassolino dalla scarpa. Quando insultate un giocatore dagli spalti, chiamandolo ripetutamente con il suo nome e dicendo che lui è una ‘merda’ fatevi un esame di coscienza perchè evidentemente non è lui ad essere una ‘merda’ ma chi lo grida a gran voce invece di incitare la propria squadra. Va bene criticare se uno sbaglia o fa un errore ma insultare è un’altra cosa che va oltre al calcio, che va oltre al giocatore, che pugnala l’uomo dritto al cuore, perchè un giocatore è prima di tutto un uomo che ha una sensibilità come l’abbiamo tutti e che quando viene insultato pesantemente si sente ferito nel profondo. E con questo, domani sera tutti allo stadio a tifare Foggia!!! Buona domenica miei amati fans e alla prossima! Un bacio dalla vostra super Tiz 🙂